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Un mese che ti cambia la vita: Erasmus+ 2024 a Fuerteventura 

Ci presentiamo: siamo un gruppo di 13 ragazzi che con la nostra accompagnatrice a maggio ha  intrapreso un viaggio grazie all’accreditamento Erasmu ricevuto dalla nostra scuola: l’Istituto tecnico  economico Renato Serra di Cesena

Quando siamo partiti eravamo assonnati e intimoriti, non sapevamo ancora che cosa ci aspettasse dall’altra parte. 

Aeroporto di Bologna, 3 del mattino 

Abbiamo lasciato l’aeroporto di Bologna e dopo quattro ore e venticinque minuti siamo atterrati  sull’isola di Fuerteventura, nella località di Puerto del Rosario. Dopo esserci presi paura per il  mancato arrivo tempestivo del bagaglio di tutti, siamo usciti dal terminal. Ad attenderci un simpatico  autista con un cartello. 

Dopo aver imbarcato i nostri enormi bagagli su un pulmino, siamo partiti alla volta del nostro albergo. Alla nostra destra il mare, alla nostra sinistra le dune. 

Ad accoglierci una sorridente signorina di nome Cristina la quale ci consegna i codici di accesso ai  nostri appartamenti. Prendiamo posto in quelle che saranno per i prossimi giorni le nostre case. 

Davanti a noi un lungo weekend di dune, spiagge, mare e vento…non è stato poi così male come  inizio.

Noi presso il Parco Naturale delle Dune di Corralejo, Fuerteventura

Noi presso il Parco Naturale delle Dune di Corralejo, Fuerteventura

Noi presso Grandes Playas Corralejos, Fuerteventura 

Alle nove del mattino del Lunedì seguente tutti carichi e pronti per presentarci alle aziende che ci  avrebbero ospitato per la durata nel nostro tirocinio. 

Elia, la nostra tutor spagnola sin da subito si è resa disponibile ad ascoltarci e ci ha fissato gli  appuntamenti con le rispettive aziende dove assieme a lei e alla nostra accompagnatrice dall’Italia  siamo andati all’incontro con i tutor aziendali. 

Avendo dei profili turistico – economici oltre che informatici siamo stati inseriti in contesti appropriati  come hotel, agenzie di escursioni, radio. 

Alcuni di noi si sono occupati di accoglienza clienti, operazioni di check-in e check-out presso  reception di alberghi, vendita. Altri ancora hanno curato le pagine dei social, creato video, podcast,  pubblicato foto.  

Reputiamo che questa esperienza sia stata molto gratificante, costruttiva e di crescita personale. 

Abbiamo fatto esperienze che mai avremmo pensato di fare prima d’ora come quella sul catamarano  in cui ci siamo divertiti tantissimo. Abbiamo fatto tante passeggiate lungo il mare e nel centro della  città.

Gita sul Catamarano “Islote de Lobos” 

Ognuno di noi ha acquisito nuove competenze tecniche ma soprattutto linguistiche e imparato ad  applicare le conoscenze acquisite in questi anni scolastici anche in ambito lavorativo. 

Sicuramente non è stato facile abituarsi al distacco familiare ma ci siamo fatti forza a vicenda se  necessario e abbiamo sempre cercato di cogliere il positivo, aprendoci a questa nuova opportunità. 

Convivere, anche con persone che non conoscevamo, ci ha aiutati ad acquisire una maggiore  responsabilità anche per ciò che riguarda fare la spesa, le pulizie, dividere le cose e prendersi cura  della casa in modo responsabile e adulto. 

Tornassimo indietro rifaremmo questa esperienza altre mille volte e anzi speriamo in futuro di poter  tornare qui anche solo per una vacanza, perché questo posto ci è piaciuto moltissimo.

Momenti di socializzazione con i locali 

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